martedì 7 maggio 2013

SE IL CLIENTE NON SI PRESENTA



Il cliente che prenota e non si presenta mi manda in bestia.. mi si intasa la vena.
In quest’ultimo mese è accaduto un numero indefinito di volte.
E maggio è iniziato bene con una tripletta già nella prima settimana.
In genere prenotano per 2, un paio di volte hanno riservato un tavolo per quattro: fissano per le 14 oppure la sera per le nove, nove e trenta. Aspetta e spera.
La prima mezzora di ritardo è di comporto, è regolare sforare l’orario, vuoi perché stiamo sperduti in campagna, vuoi perché almeno quando si va al ristorante per fortuna ce la possiamo prendere comoda. E passano i primi 30 minuti, poi ne passano altri 30 ad aspettare chi non verrà mai. E intanto i fornelli, le friggitrici, i bollitori, la griglia vanno a manetta per il gusto di contribuire al riscaldamento globale.
La tecnica del prenotare  a orari come le due di pomeriggio o le 9 e mezzo di sera è subdola: oltre all’inutile spreco di energia nel tenere le attrezzature in funzione ben oltre il tempo necessario al servizio, alle 10 di sera quassù in campagna non passa più nessuno: impossibile rimpiazzare con altri clienti.
Oltre al danno e la beffa..


LA VOCE DEL RISTORATORE (nel retrobottega): si tinge di toni ben più coloriti, contro chi non c’ha nulla di meglio da fare che rompere le scatole a chi si sta facendo un mazzo tanto..

2 commenti:

  1. ti parrà, forse, strano
    ma neanche il numero verde gli fa ritornar l'educazione . . .
    http://unamelalgiorno.wordpress.com/2009/12/05/cup-disdire-la-prenotazione-e-facile/

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  2. A volte succede anche il contrario..... consolati.
    Uno prenota, arriva all'ora giusta ed il tavolo non
    è libero! Se leggi su Tripadvisor sembra che succeda
    abbastanza spesso, in certi ristoranti.....
    Ciao.

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